Come internazionalizzare un’impresa?

Se ti stai chiedendo come internazionalizzare la tua azienda, ecco i sei passi che secondo la nostra esperienza sono fondamentali.

Le aziende che esportano sono realtà generalmente molto innovative, estremamente produttive e hanno maggiori probabilità di sopravvivere a qualsiasi impatto o fluttuazione del mercato.
Piccole, medie e grandi imprese hanno l’incredibile opportunità di espandersi a livello internazionale, ma ci sono diverse variabili che devono essere prese in considerazione prima di iniziare a valutare un percorso di esportazione.

Vuoi internazionalizzare i tuoi prodotti e/o servizi con successo?

Ecco i 6 passi da compiere per sfruttare al massimo il potenziale offerto dall’export verso i Paesi esteri.

1. Valuta e pianifica le attività

Per poter esportare, ogni azienda necessita di risorse qualificate ed esperte di internazionalizzazione e mercati esteri.

Se disponi già di queste figure professionali, passa alla valutazione della capacità della tua azienda di soddisfare le richieste di un nuovo mercato e soffermati sugli aspetti da migliorare prima di esportare. Valuta pro e contro nell’affrontare un percorso di export.

2. Scegli il mercato a cui rivolgerti e studia a fondo la sua cultura

È importante ricordare che i diversi mercati del mondo richiedono approcci diversi.

Per massimizzare i benefici dell’internazionalizzazione della tua azienda è importante esaminare l’interesse del mercato verso il tuo prodotto, i tassi di crescita, le pratiche del mercato interno e le strutture dei prezzi dei paesi di destinazione. Inoltre, conoscere la cultura del paese in cui vuoi esportare ti permetterà di affrontare al meglio le trattative commerciali.

3. Seleziona i possibili canali di distribuzione per internazionalizzare la tua azienda

Uno degli aspetti da prendere in considerazione è la modalità di vendita del tuo prodotto. Venderai direttamente al cliente o tramite intermediario?

Qualunque sia l’opzione che si sceglie, è necessario garantire la consegna del prodotto al vostro potenziale cliente e garantire la puntualità nei pagamenti.

4. Valuta la tua capacità finanziaria

Il sostegno di un istituto bancario che abbia esperienza nel commercio estero e, se possibile, la presenza nei paesi in cui è diretto garantisce un processo di esportazione senza intoppi.

Puoi negoziare con la banca scelta, ma puoi anche scegliere altri strumenti di finanziamento che offrono sostegno all’internazionalizzazione.

5. Fatti conoscere!

Internazionalizzare la tua impresa significa anche parlare la lingua del tuo mercato target e divulgare contenuti in linea con le sue esigenze. Prima dell’export, è fondamentale aggiornare i propri materiali di comunicazione, spingendo il proprio brand attraverso annunci pubblicitari e social network. In questo senso, una consulenza all’esportazione ti fornirà le chiavi per sviluppare le strategie di marketing digitale e social selling più vantaggiose per il tuo brand.

6. Proteggi la tua proprietà intellettuale

In alcuni Paesi, la richiesta di diritti di proprietà intellettuale (DPI) è fondamentale se vi è l’intenzione di esportare, poiché la proprietà intellettuale richiesta nel paese di origine non è valida a livello internazionale. Per ottenere diritti esclusivi è generalmente necessario registrare un brevetto, un marchio o un disegno.

Per affrontare al meglio questi 6 passi verso l’internazionalizzazione della tua azienda, affidati a una società di consulenza per lo sviluppo commerciale estero! Co.Mark, con oltre 20 anni di esperienza in tutti i mercati del mondo, è a tua disposizione per qualsiasi approfondimento ti sia utile.