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Esportare cosmetici

Come farlo al meglio

Panoramica sul prodotto

Da fine 2020, il settore cosmetico ha evidenziato una ripresa con andamenti superiori ad altri settori simbolo del Made in Italy, come alimentare, abbigliamento e tessile.

L’Italia è il terzo Paese esportatore di prodotti cosmetici in Europa e il sesto a livello mondiale. Il valore del sistema economico della cosmetica in Italia è di EUR 33,2 mld (2020), con un fatturato generato dalle industrie che ammonta a €12 mld, di cui 4,9 derivati dalle esportazioni.

Valore in Italia (2020)

33,2 mld

Fatturato export

4,9 mld

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Mercati dove esportare cosmetici

I principali mercati di destinazione

I primi tre mercati di destinazione della cosmesi italiana si confermano Francia (12% del totale export), Germania (11%) e Stati Uniti (10%).

Hong Kong, sesto Paese di destinazione dell’export cosmetico italiano, registra un trend positivo seppur minimo (+0,3%). 

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Francia

12%

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Germania

11%

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Stati Uniti d'America

10%

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Hong Kong

+0,3%

I mercati in crescita per la cosmetica

Andando oltre le prime dieci destinazioni, gli altri Paesi ad avere una crescita sono Cina, Repubblica Ceca, Ucraina e Australia. Puntare su questi mercati può rivelarsi una scelta strategica per il futuro di questo settore.

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Cina

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Repubblica Ceca

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Ucraina

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Australia

Certificazioni necessarie per esportare cosmetici

Questo certificato viene rilasciato dal Ministero della Salute, sulla base delle dichiarazioni rese dalla società e delle procedure regolatorie dell'Autorità competente. Il certificato è necessario per l’esportazione di tutti i tipi di prodotti cosmetici nei Paesi terzi, prevedendo procedure diverse a seconda di Paesi UE o extra UE.

Certificato di libera vendita (CLV)

Questo certificato viene rilasciato dal Ministero della Salute, sulla base delle dichiarazioni rese dalla società e delle procedure regolatorie dell’Autorità competente. Il certificato è necessario per l’esportazione di tutti i tipi di prodotti cosmetici nei Paesi terzi, prevedendo procedure diverse a seconda di Paesi UE o extra UE.
In Cina, da giugno 2020, è entrata in vigore la Regulations on the Supervision and Administration of Cosmetics (CSAR). Il Ministero della Salute rilascia per i prodotti cosmetici “di uso generale” la Good Manufacturing Practice Declaration contestualmente all’emissione del CLV.

Regulations on the Supervision and Administration of Cosmetics (CSAR)

In Cina, da giugno 2020, è entrata in vigore la Regulations on the Supervision and Administration of Cosmetics (CSAR). Il Ministero della Salute rilascia per i prodotti cosmetici “di uso generale” la Good Manufacturing Practice Declaration contestualmente all’emissione del CLV.
Negli USA, la base giuridica è costituita dal Food Drugs Cosmetic Act (FDCA) e dal Fair Packaging and Labeling Act (FP&L), entrambi di competenza della US Food and Drug Administration

Food Drugs Cosmetic Act & Fair Packaging and Labeling Act

Negli USA, la base giuridica è costituita dal Food Drugs Cosmetic Act (FDCA) e dal Fair Packaging and Labeling Act (FP&L), entrambi di competenza della US Food and Drug Administration

I canali di distribuzione più efficaci

Nei canali tradizionali di distribuzione, la profumeria e le farmacie sono tornati ad essere tra i canali di vendita più apprezzati dai consumatori. Infatti, nella classifica dei canali distributivi, la profumeria si posiziona al secondo posto (+21,3%), mentre le farmacie al terzo (+3,1% rispetto al 2020).

Rivenditori

Nei canali tradizionali di distribuzione, la profumeria e le farmacie sono tornati ad essere tra i canali di vendita più apprezzati dai consumatori. Infatti, nella classifica dei canali distributivi, la profumeria si posiziona al secondo posto (+21,3%), mentre le farmacie al terzo (+3,1% rispetto al 2020).
É il primo canale digitale ad aver visto un incremento esponenziale delle vendite da parte dei consumatori. Per questo canale, si registra una variazione di +6% tra il 2019 e il 2020, con una crescita del +25,2% per l'anno 2021.

e-Commerce

É il primo canale digitale ad aver visto un incremento esponenziale delle vendite da parte dei consumatori. Per questo canale, si registra una variazione di +6% tra il 2019 e il 2020, con una crescita del +25,2% per l’anno 2021.
Insieme all'e-commerce, è il canale di distribuzione più utilizzato per la distribuzione di cosmetici, con un valore di oltre 4.540 milioni di euro (+ 2,7% nel 2021).

GDO

Insieme all’e-commerce, è il canale di distribuzione più utilizzato per la distribuzione di cosmetici, con un valore di oltre 4.540 milioni di euro (+ 2,7% nel 2021).

Esportare prodotti cosmetici: come farlo al meglio

L’industria cosmetica italiana conferma la sua competitività grazie all’innovazione e alla qualità dei prodotti.
Ciò che può delineare nuovi orizzonti per l’export della cosmesi italiana è dunque analizzare in modo continuo l’evoluzione dei consumi in questo settore, già fortemente rivoluzionati dagli ultimi eventi, orientare l’azione commerciale sui mercati evidenziati che, con andamento anticiclico, hanno registrato variazioni in positivo e investire sui canali di distribuzione digitali, quali e-commerce e marketplace, che possono aprire le porte a nuove opportunità di business sui mercati internazionali.

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