Web reputation: perché curare la propria presenza sul web
Fino a poco tempo fa, le imprese gestivano la web reputation aziendale attraverso canali di comunicazione “offline” come le pubblicità, i media e le pubbliche relazioni. Il contesto era caratterizzato da una comunicazione unilaterale e da una fruizione passiva dei contenuti da parte del pubblico, senz’altro più favorevole per le aziende che senza grandi sforzi potevano costruire una presenza online di valore.
Oggi, in un mondo in cui il web si sta consolidando come mezzo di comunicazione rilevante, costruire la propria brand reputation mediante i canali online diventa fondamentale ma spesso difficoltoso, soprattutto per le piccole e medie imprese che hanno l’esigenza di affermare con più forza il proprio marchio.
Implementare e mantenere nel tempo una presenza online positiva aiuta a creare valore e opportunità di business continuative.
Ma che cos’è nello specifico la reputazione digitale e perché è importante monitorarla e migliorarla?
Web reputation: cos’è e perché è importante
La reputazione digitale è costruita sulle informazioni e opinioni condivise dagli utenti tramite i canali online. Si riferisce in particolare alla percezione che ha l’audience di un determinato marchio o servizio. Va da sé che una presenza online positiva costruisca un’immagine favorevole del brand, capace di attrarre potenziali clienti in maniera considerevole.
“L’83% degli utenti digital a livello internazionale è influenzato dalle informazioni trovate in rete.” eMarketer
Dal momento che la web reputation tiene conto dei feedback degli utenti, per costruire una presenza online credibile occorre instaurare un rapporto di fiducia con il pubblico solido e duraturo nel tempo.
Una recensione negativa può indebolire la percezione che il cliente ha della nostra azienda, generando conseguenze sfavorevoli per la nascita di nuove opportunità commerciali.
Per questo, è fondamentale non deludere le aspettative del cliente: essere trasparenti nella propria comunicazione e mantenere le promesse creerà fiducia, rispetto e seguito.
Cosa cambia con l’affermazione dai canali digitali
Con l’avvento e l’affermazione dei canali digitali, lo sforzo di gestione della presenza online è senza dubbio diverso rispetto al passato: basti pensare alla velocità di diffusione di un’ipotetica notizia o recensione negativa sul web. Una notizia divulgata sui canali tradizionali (quotidiani, etc.) risultava relativamente più semplice da gestire, in quanto entrava in gioco la difficoltà di replica e condivisione da parte del pubblico. Oggi, considerata la componente virale dei Social Media e delle recensioni diventa difficile (ma non impossibile!) impedire agli utenti di danneggiare la web reputation.
Vediamo come è possibile impostare strategie e strumenti per costruire una presenza online positiva.
Come migliorare la web reputation: strategie e strumenti
- CUSTOMER CARE. Una delle azioni da compiere per migliorare la percezione dell’azienda da parte degli utenti è prendersi cura del cliente: avere una customer care efficiente, ovvero un servizio di assistenza clienti reattivo, ci permette di mantenere un contatto continuo con il cliente, gestire i feedback negativi in modo professionale, rispondendo con garbo, precisione e puntualità e trovare rimedio alle lamentele con agilità. Rispondere in modo costruttivo alle critiche farà percepire la nostra trasparenza e dimostrerà l’apertura del brand alle opinioni dei clienti, aumentando il sentiment positivo verso l’azienda.
2. CONTENT MARKETING. Impostare una strategia di comunicazione efficace sui canali giusti permette di raggiungere più velocemente i potenziali clienti e instaurare un dialogo con loro. Fare marketing attraverso i contenuti significa condividere informazioni di valore e d’interesse per il pubblico target, nel momento esatto in cui ne ha bisogno. Quest’attività si traduce in una maggiore promozione del brand che a sua volta genera un’interazione più spiccata tra utenti e azienda, moltiplicando le possibilità di generare nuove lead.Oggi, esistono molti canali e strumenti digitali: prima di sviluppare i contenuti è necessario selezionare i canali di comunicazione corretti. Infatti, scegliere un canale sfavorevole può influire negativamente sulla reputazione online e non generare i risultati attesi.
3. BRAND PROTECTION E OTTIMIZZAZIONE SEO. Spesso i potenziali clienti elaborano le proprie opinioni di un’azienda, di un prodotto o di un servizio attraverso la consultazione dei risultati restituiti da Google, motore di ricerca più utilizzato al mondo. Sui motori di ricerca come Google, la gestione della brand reputation è rilevante perché capace di indirizzare in pochi secondi le scelte degli utenti; diventa quindi estremamente importante per un impresa trasmettere elementi positivi legati al proprio marchio. Ma come farlo? Occorre pianificare un’attività di brand protection, che con uno studio delle giuste parole chiave permette di presidiare tutte quelle query di ricerca favorevoli per il marchio. Risultati negativi nei risultati di ricerca potrebbero compromettere il business dell’azienda!
4. MONITORAGGIO DELLA REPUTAZIONE DIGITALE. Esistono moltissimi strumenti, alcuni gratuiti e altri a pagamento, che forniscono dati interessanti per comprendere la relazione dell’azienda e il cliente sui canali online. Questi tool ci permettono di conoscere i canali di comunicazione maggiormente utilizzati dai nostri clienti, visualizzare le recensioni e analizzare le interazioni degli utenti sulle nostre piattaforme social e sul sito web. Inoltre, questi strumenti forniscono visibilità sui punti di forza e di debolezza e sulle attività della concorrenza per poter agire in modo strategico e differenziarsi dai competitor.
Curare la reputazione online è fondamentale: è il tuo biglietto da visita!
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