Non solo vino e design: i migliori prodotti italiani all’estero
Sfruttare l’eccellenza del Made in Italy, espandere il proprio mercato e diventare un’azienda di successo internazionale è un sogno che hanno tutte le PMI del Bel Paese, ma è davvero realizzabile? Quasi tutti i migliori prodotti italiani all’estero hanno una marcia in più, ma bisogna tenere in considerazione molti altri fattori prima di cimentarsi in un’impresa che, in alcuni casi, può rivelarsi poco produttiva.
I migliori prodotti italiani all’estero
Scegliere il mercato obiettivo: con l’avvento dell’era digital, il mercato globale ha rimescolato le carte in tavola, portando la competizione a livelli altissimi.
Per riuscire a vendere i prodotti italiani all’estero non basta più contare ciecamente sul Made in Italy in quanto Brand di pregio, ma occorre determinare a priori una strategia efficace con metodo scientifico. La prima cosa importante da fare è capire qual è il miglior mercato estero a cui rivolgersi, che spesso non coincide con le ambizioni aziendali: non esistono mercati migliori o peggiori, esiste solo il mercato giusto.
Agroalimentare? L’export è una scelta vincente
Come prevedibile, tra i migliori prodotti italiani all’estero troviamo tutti quelli del settore agroalimentare: il buon cibo italiano è un’istituzione in tutto il globo in termini di qualità. Non è però scontata la scelta del mercato obiettivo, che varia di molto per affinità culturale e non basta puntare sulla bontà del prodotto. È necessario, inoltre, rendere conforme l’etichetta del prodotto, calcolare il giusto prezzo di vendita e stabilire una rete distributiva solida, soprattutto nel caso di prodotti alimentari facilmente deteriorabili.
Esportare in Germania: un florido partner storico
I nostri vicini di casa sono, da sempre, tra i migliori importatori di merce italiana. Inoltre, la Germania è uno dei mercati europei più solidi, attivi e dinamici. Con una buona strategia di comunicazione e un piano d’azione curato nel dettaglio, vendere in Germania potrebbe essere un obiettivo tutt’altro che irraggiungibile.
Tra i prodotti italiani più richiesti in Germania ci sono:
- Macchinari
- Settore siderurgico, chimico e farmaceutico, automotive
- Food
- Elettronica ed elettrotecnica
Esportare in Cina: cosa comprano i cinesi
La Cina è un mercato in espansione che ogni anno fa numeri da capogiro per l’export italiano: i cinesi sono interessati a beni e prodotti di lusso stranieri che possano sopperire alla scarsa qualità media dei brand locali. Secondo il China Consumer Report 2016 di McKinsey and Company, i cinesi sono attenti alla salute, alla qualità di vita della famiglia e appassionati di viaggi. I prodotti italiani all’estero che hanno conquistato il paese asiatico nel 2016 sono:
- Trasporti
- Prodotti farmaceutici
- Mobili
- Prodotti chimici
- Apparecchi elettronici
- Tessile
- Abbigliamento
- Macchinari industriali
- Apparecchi per uso domestico
- Articoli in pelle
Esportare in Russia: abbigliamento e design
La Russia è un mercato molto importante per il nostro export e, a più riprese, è stato il paese che ha registrato il maggiore incremento dell’export italiano nonostante i provvedimenti legislativi degli ultimi anni che hanno scoraggiato l’importazione di prodotti esteri. Molte aziende continuano ad operare con successo sul suolo russo ma, perché questo sia possibile, è necessario individuare quelli più gettonati tra i prodotti italiani all’estero, che ultimamente sono abbigliamento e design. Anche i prodotti agroalimentari continuano ad essere tra i più richiesti nonostante le leggi sempre più stringenti.