Voucher internazionalizzazione: non perdere l’opportunità!
Sempre più aziende italiane hanno capito che l’export è la strada giusta per il successo: le aziende che esportano sono quasi 216mila , e crescono a un ritmo di circa 2mila unità all’anno. (Fonte: Sole24Ore). Oggi anche lo Stato ha capito che il modo giusto per dare una spinta alle imprese è incentivarne l’espansione attraverso l’emissione di Voucher internazionalizzazione. Che cosa significa per la tua azienda? Un supporto fondamentale per il tuo export!
Tornano i voucher internazionalizzazione per gli export manager
Il Ministero dello Sviluppo Economico ha varato un piano per la promozione del Made in Italy nel mondo.
Al contrario di una decina di anni fa, in molti settori il Made in Italy ha perso appeal e non tutti i mercati vengono sedotti dall’italianità in quanto tale. Dopo i contributi statali di due anni fa, destinati alle piccole medie imprese e finalizzati al loro ingresso nel mercato globale, quest’anno arriva una seconda tranche di fondi per le imprese che si approcciano per la prima volta ai mercati internazionali, ma anche per chi già esporta.
Leggi questo articolo sull’importanza di avere un Export Manager TES® in azienda.
Cosa prevede il voucher internazionalizzazione
20 milioni + 6 milioni destinati solo alle imprese del Sud. I bandi sono relativi al 2017 e apriranno il 28 novembre ma già dal 21 novembre sarà possibile compilare la domanda telematica sul sito del MiSE. La dotazione complessiva del finanziamento a fondo perduto è di 20 milioni di euro, a cui si aggiungono 6 milioni destinati solo alle imprese del Sud: Sicilia, Campania, Calabria, Puglia e Basilicata.
Della dotazione complessiva:
- Il 3% è destinato a proponenti in possesso di rating di legalità
- Il 10% è destinato alle start-up e alle pmi innovative
- Il 60% è destinato alla concessione dei voucher tipologia “Advanced Stage”
Requisiti per ottenere il contributo:
- Essere titolare di una PMI italiana
- Aver fatturato un minimo di 500 mila euro nell’ultimo esercizio contabile chiuso
- Essere interessati all’esplorazione dei mercati esteri con il supporto di un Export Manager
- Voler ottimizzare le vendite e aumentare i mercati di espansione
Le cifre: il contributo prevede fino a un massimo di 15mila euro a carico dello Stato a copertura di servizi erogati per almeno 6 mesi a tutte quelle Pmi che intendono uscire dai confini nazionali accompagnati da un professionista dell’export: il Temporary Export Specialist®.
Le 2 tipologie di voucher
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“Early Stage”
Prevede l’erogazione di 10mila euro dallo Stato a fronte di un contratto di servizio con TES® per importo pari ad almeno 13mila euro al netto dell’IVA. Potranno accedere al Voucher anche le aziende che ne hanno già beneficiato nella prima misura del 2015, ma in tal caso, sarà richiesto loro di contribuire di più (lo Stato verserà 8mila euro e l’azienda ne verserà 5mila).
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“Advanced Stage”
Prevede l’erogazione di 15mila euro a carico dello Stato, cui l’azienda concorrerà con altri 10mila (quindi erogati a fronte di un contratto di servizio con TES® di 25mila euro complessivi). Con la possibilità, per lo Stato, di incrementare il contributo di ulteriori 15mila euro se l’impresa, assieme al Tes®, dimostrerà di raggiungere obiettivi di incremento del fatturato derivante da export.
Le PMI che vogliono richiedere l’accesso ai Voucher internazionalizzazione potranno iniziare la compilazione on-line della domanda a partire dal 21 novembre 2017. L’apertura dello sportello è prevista dalle ore 10.00 del 28 novembre 2017.
Voucher internazionalizzazione: le differenze rispetto a 2 anni fa
Con la riapertura dei nuovi bandi per l’assegnazione dei voucher internazionalizzazione, il criterio di concessione del fondo perduto per l’export diventa più incentivante e meritocratico.
Le società fornitrici di export manager dovranno portare un servizio di qualità e garantire la presenza del TES® in azienda almeno 4 giorni al mese. Inoltre, affidarsi al TES® diventa ancora più importante, perché l’azienda che dimostra una concreta crescita del fatturato export può ottenere un ulteriore premio di 15mila Euro e quindi un rimborso totale del servizio. Il ruolo del Temporary Manager è fondamentale per un’espansione strutturata nei mercati. Ti consiglio di leggere anche questo articolo sulle cose da fare per avere successo all’estero evitando i passi falsi.
Per le aziende che vogliono aumentare il fatturato ed esportare, mettiamo a disposizione il nostro servizio di Temporary Export Specialist®, il più qualificato e che può davvero aiutarti ad ottenere il massimo contributo. Chiedi subito il nostro supporto per ottenere il Voucher Internazionalizzazione.