Email Marketing: Esempi e Strategie
In una strategia di digitalizzazione l’email marketing rappresenta uno dei canali più importanti, diventato negli ultimi anni uno strumento ancora più incisivo per generare engagement e stabilire contatti con i potenziali clienti.
Al contrario di quanto si possa pensare, dunque, non si tratta di un canale in declino ma di un importante tassello di una più ampia strategia di lead nurturing, che consente di offrire contenuti ad hoc al proprio target e di portare traffico al sito e conversioni.
Perché ciò accada ovviamente è importante riuscire a comunicare con efficacia con il proprio pubblico mettendo a punto campagne strutturate per le proprie buyer personas: capire a chi stiamo parlando e quali sono le esigenze e i bisogni del nostro interlocutore è fondamentale per creare un database profilato e pianificare una strategia mirata, basata su contenuti efficaci in grado di ottenere le migliori performance.
Flessibilità, automazione e versatilità sono oggi gli approcci giusti per fare una campagna di email marketing di successo: vediamo insieme 6 esempi provenienti da settori diversi da cui trarre ispirazione per il proprio business.
6 settori a cui ispirarsi per fare email marketing
Indipendentemente dal settore di riferimento, costruire una campagna di email marketing efficace richiede una corretta pianificazione e metodo: la profilazione dei contatti e l’automation restano i punti di forza di una strategia vincente, due ingredienti necessari per ottenere risultati soddisfacenti.
Secondo una recente indagine di Gartner 6 industrie appartenenti a diversi settori hanno ottenuto successo grazie ad un approccio orientato all’interazione con il cliente e basato sulla omnicanalità.
Dopo le difficoltà dettate dal quadro sanitario ed economico degli ultimi anni a cui si sono aggiunti la scomparsa dei cookie di terze parti e la maggiore sensibilità dei consumatori alla messaggistica, molte aziende hanno dovuto ripensare le proprie tattiche di personalizzazione, per concentrarsi nuovamente sui dati di prima parte ossia su quelli raccolti direttamente dal pubblico.
Ecco alcuni esempi da cui trarre spunti utili per una campagna efficace.
- Vendita al dettaglio. Al vertice della classifica, il retail è il settore più performante nell’email marketing, capace di generare traffico al sito. Marchi come Best Buy e Nike sono riusciti a sfruttare l’ampia quantità di dati disponibili sui clienti per inviare aggiornamenti pertinenti e mirati via mail, incentrati soprattutto su sconti e offerte a tempo limitato, generando una costante crescita delle conversioni.
- Servizi finanziari. Nel settore della finanza si registra il più alto tasso di apertura delle mail e un notevole incremento del traffico al sito proveniente da questo canale. Calzante è l’esempio offerto dalla Bank of America, che ha basato la sua strategia sulle informazioni raccolte attraverso uno strumento di intelligenza artificiale all’interno dell’app ufficiale: sfruttando i feedback ottenuti attraverso questionari mirati sulle preferenze relative al piano di risparmio, il marchio ha potuto creare comunicazioni mirate via mail su servizi specifici.
- Viaggi e Turismo. Le aziende del settore hospitality sono state le più penalizzate dal periodo di difficoltà economica degli ultimi anni, tuttavia i brand che si sono adattati rapidamente al nuovo contesto sono riusciti a creare campagne di email marketing di successo guadagnandosi il secondo posto nella classifica dell’open rate, questo grazie a messaggi di follow-up con promozioni e offerte per fidelizzare i clienti.
- Manifatturiero. I migliori marchi del settore manifatturiero B2B, per sopperire alla difficoltà di ottenere informazioni utili sui clienti, hanno tratto ispirazione dal B2C, sfruttando i dati dei clienti per mettere a punto comunicazioni mirate. Ne è un esempio Milwaukee Tools, brand leader del settore, che ha utilizzato un form di raccolta dati all’interno del suo sito per ottenere più informazioni possibili sul target e profilare i contatti anche in base al settore di provenienza. Una soluzione efficace per creare campagne personalizzate in base alle diverse tipologie di utenti.
- Beni di consumo. Quello dei beni di consumo è uno dei settori ad aver registrato il tasso più basso di apertura delle mail, soffrendo in particolare della mancanza di dati sui clienti. Ciononostante, è ancora una volta l’esempio del settore B2C ad offrire ispirazione a molti marchi del B2B, che hanno incentivato i clienti a creare account personali su siti web ed app in cambio di promozioni e offerte o punti omaggio. Creando uno storico degli acquisti, con i principali dati sui clienti, hanno così potuto ottenere informazioni utili per l’invio di campagne personalizzate, in grado di convertire.
- Sanità. Il settore dell’assistenza sanitaria si classifica agli ultimi posti per le performance ottenute con l’email marketing. Soprattutto le realtà più piccole faticano ad ottenere un buon traffico al sito, al contrario, le aziende di grandi dimensioni sono state in grado di promuovere contenuti educativi e mirati inviando newsletter profilate agli abbonati, in linea con i loro interessi.
La personalizzazione rimane pertanto il focus di una campagna di email marketing ottimizzata: una buona strategia digitale necessita di una pianificazione puntuale e dell’ottimizzazione di processi e strumenti per ottenere risultati misurabili.
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