L’analisi dei dati per aumentare la competitività sul mercato
Alla base di ogni organizzazione e funzione del business oggi ci sono i dati e la loro corretta analisi.
Sempre più frequentemente si parla di Dati e Big Data, ma ancora più spesso ci si accorge che questa espressione viene usata in modo improprio o poco chiaro. Ma nel concreto, di cosa stiamo parlando e come monitorare i dati a vantaggio del proprio business?Big Data e analisi dei dati
Come si fa l’analisi dei dati
L’effettiva quantità di dati oggi generati è abnorme: dai telefoni, alla televisione, alle app, fino alla carte di credito usate per gli acquisti, agli storage necessari per le applicazioni dei computer e così via. Il termine Big Data si riferisce all’insieme di dati informatici con cui un’azienda entra in contatto giornalmente. La vera rivoluzione è la capacità di usare tutte queste informazioni per elaborare, analizzare e trovare riscontri oggettivi su diverse tematiche. Ma come si fa l’analisi dei dati? Principalmente attraverso tool specifici che hanno l’obiettivo di ricercare informazioni di valore utili per compiere mosse strategiche di business.
Generalmente, i dati vengono generati dai comportamenti degli utenti durante la navigazione online o da abitudini nella vita reale.
Una volta raccolti, vengono sottoposti ad alcuni filtri che li “puliscono” trasformandoli in informazioni utili. L’attività di raccolta e analisi, infatti, permette di migliorare la gestione del business perché comprende maggiormente i comportamenti dei nostri utenti e clienti.
Come monitorare i dati?
Grazie alle metriche fornite da Google Analytics, è possibile studiare come si comportano i nostri utenti online, navigando sul nostro sito, e comprendere, grazie a queste informazioni, il loro grado di soddisfazione e interesse verso i nostri contenuti o prodotti. È infatti possibile identificare quanti sono gli utenti di ritorno e quanti sono i nuovi utenti di un sito web, comprendere il loro percorso di navigazione e studiare il tempo di permanenza sulle varie pagine internet.
Google Analytics può inoltre indicare il canale di acquisizione del pubblico che visita il sito, specificando se l’utente atterra su di esso attraverso una ricerca organica, un annuncio a pagamento o una pagina social.
Big Data Analytics: quali sono i vantaggi?
Capire come si fa l’analisi dei dati permette di strutturare una strategia di business efficace, in grado di apportare innumerevoli vantaggi, come:
- Benefici sul fatturato
- Rilevazione futuri interessi di potenziali Clienti
- Previsione delle tendenze future
- Individuazione di nuove opportunità di business
Da ciò si può facilmente comprendere come monitorare i dati sia indispensabile per prendere decisioni più oculate, grazie alle maggiori informazioni di cui disponiamo sui nostri clienti: abitudini, prodotti più utilizzati e preferenze.
Anche l’aspetto sociale è molto rilevante. In questo senso, i Big Data rappresentano un patrimonio importantissimo poiché ci aiutano ad individuare eventuali bisogni in fase embrionale e nuove soluzioni per soddisfarli.
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