Le 6 principali tendenze di marketing digitale del 2023

Il modo più semplice per capire la trasformazione è capire cosa non è.

Con queste parole George Westerman, ricercatore scientifico dell’iniziativa MIT sull’economia digitale, illustra le sfide che oggi riguardano la digitalizzazione.

Le aziende stanno mettendo davvero in pratica delle azioni nell’ottica di una trasformazione digitale o non hanno ben chiara la direzione verso cui orientarsi e saranno, così, destinate a ripetere gli stessi errori?

Non è solo una questione di tecnologia, ma di ripensare il proprio modello di business ed essere pronti a riadattarlo alle nuove esigenze del mercato. Da ciò risulta evidente dunque che senza una solida piattaforma di sistemi e processi non può avvenire un vero percorso di trasformazione digitale.

Quello del marketing è un ambito in costante evoluzione che richiede da una parte una spinta tecnologica basata sui dati e dall’altra continua ad essere incentrato sulle persone, i loro comportamenti ed esigenze.

Il marketing digitale si adatta infatti ai gusti dei clienti così come alle condizioni del mercato, per questo per dare nuovo impulso alla propria attività e stare al passo con la concorrenza è sempre più necessario conoscerne gli sviluppi e le previsioni. 

Tendenze e previsioni del marketing digitale per il 2023

Se è vero che i macrotrend non si esauriscono in pochi mesi, tra le tendenze del marketing digitale del 2023 troveremo una linea di continuità con le previsioni elaborate per lo scorso anno, a cui si intrecciano alcuni interessanti elementi di novità, vediamo quali sono i principali.

1. Metaverso. Ne abbiamo sentito parlare già nell’ottobre 2021, quando Facebook è diventato Meta, una mossa dovuta al fatto che “il metaverso è la prossima frontiera per connettere le persone proprio come lo erano i social network quando abbiamo iniziato”. La definizione di Zuckerberg è di grande utilità per capire che di metaverso si continuerà a parlare nei prossimi anni, sebbene la crescita appaia più lenta del previsto. Da una ricerca di Emarketer si evidenzia che nel 2023 ben 65 milioni di persone utilizzeranno la realtà virtuale e saranno ben 110 milioni ad usare ogni mese la realtà aumentata. Dati piuttosto interessanti che spingeranno sempre più aziende ad applicare la nuova tecnologia ai propri modelli di business per offrire alla clientela esperienze interattive e immersive, interagendo con prodotti e servizi in modo più coinvolgente e divertente.

2. Sostenibilità e responsabilità. Con la crisi energetica, i prezzi in aumento e l’inflazione, diminuisce la spesa media della popolazione, sempre più propensa a ridurre i costi: un quadro che, come ci conferma Gartner, metterà in difficoltà i marchi affermati, che faticheranno a mantenere una clientela fidelizzata. La customer retention, intesa come capacità di un’azienda di trattenere i propri clienti in un determinato periodo di tempo, ha costi molto minori rispetto a quelli associati all’acquisizione di nuovi clienti: creare e mantenere nel tempo relazioni di valore sarà la nuova sfida per le aziende, che dovranno dunque impegnarsi a garantire elevati livelli di Customer Satisfaction.  Oggi è sempre meno importante scegliere un brand noto rispetto a tre anni fa, poiché le persone danno priorità a nuovi valori, in primis la sostenibilità e la responsabilità sociale, l’etica e la trasparenza. Il 41% dei millennial sono più propensi a sostenere i marchi con un ruolo attivo nelle cause sociali, mentre l’89% dei marketer prevede di aumentare gli investimenti destinati alla creazione di contenuti di responsabilità sociale nel 2023. Per le aziende è tempo di ispirare il cambiamento e farlo con azioni concrete, che riflettano i propri valori e la propria mission.

3. Marketing Automation. L’innovazione nel marketing è inarrestabile, ma quello che ora conta di più è l’adozione di nuovi strumenti che consentano di offrire una customer experience sempre più personalizzata. La risposta si trova nel MarTech o Marketing Automation, una tendenza di marketing digitale per il 2023 che richiede competenze e formazione: nonostante i significativi investimenti in soluzioni tecnologiche ancora l’utilizzo delle funzionalità disponibili è inadeguato, più precisamente pari al 42% del totale secondo i dati di Gartner. Una percentualeche evidenzia la necessità di nuove professionalità e maggiore attenzione per la formazione.

4. Intelligenza artificiale. Sull’esempio di colossi come Google, Meta e Amazon, le piccole imprese hanno iniziato ad investire in strumenti basati sulle intelligenze artificiali per offrire alla clientela esperienze personalizzate, in particolare nell’ambito dell’assistenza clienti. Chatbot, assistenti vocali e Virtual Assistant sono in grado sempre più di creare una conversazione coinvolgente e dunque una relazione positiva tra cliente e marchio: non si tratta più di fornire la risposta corretta all’utente, ma di insegnare al Bot a costruire un dialogo personale e rendere l’interazione il più possibile naturale. Le IA rappresentano uno dei trend del digital marketing 2023 di maggiore spicco, destinato a confermarsi anche nei prossimi anni: realtà aumentata ed esperienze immersive diventano fondamentali per incoraggiare sia le visite nel negozio fisico che lo shopping online.

5. Live Streaming e video brevi. La sempre minore capacità di attenzione dell’essere umano comporta la predisposizione a rispondere meglio ad un contenuto breve e conciso: per utilizzare i dati elaborati dal rapporto Conviva State of Streaming, il 23% del tempo di visualizzazione globale viene impiegato guardando contenuti live su piattaforme come Facebook e Instagram, mentre il restante 77% è indirizzato verso contenuti on demand. Video brevi e live streaming sono certamente tra le tendenze del marketing digitale 2023 da prendere in considerazione per conquistare l’attenzione dei consumatori: i primi tre canali utilizzati dalle aziende sono Youtube, Linkedin e Instagram, ma si riscontra una rapida crescita di piattaforme come Tik Tok e Instagram Reels, un formato che sta conquistando i feed dei social media e sempre maggiore interesse tra gli utenti.

6. Social commerce. Il social commerce si conferma uno dei più importanti trend di marketing digitale anche nel 2023, proseguendo la scalata già intrapresa negli ultimi anni. Le vendite del social commerce supereranno probabilmente soltanto quest’anno i 992 miliardi di dollari e si prevede che possano raggiungere i 3 trilioni di dollari entro il 2026: Facebook è la piattaforma più utilizzata (64%), seguita da Instagram (58%), YouTube (57%), Twitter (43%) e TikTok (42%). I social media sono dunque la prossima destinazione dello shopping, da Instagram a Facebook fino a Tik Tok, dove si affacciano sempre nuove funzionalità di e-commerce e partnership: il 71% della generazione Z ed il 51% dei Millennials preferisce scoprire nuovi prodotti sui social media.

Per tornare alle parole di George Westerman: “una trasformazione digitale di successo è come un bruco che si trasforma in una farfalla: deve rendere più rapidi, agili e più vicini ai clienti, insomma, deve metterti le ali.”
Come si è visto non è solo una questione di tecnologia, ma di creare valore: la vera sfida che le aziende dovranno affrontare per avere successo nei prossimi anni è riuscire ad adattarsi velocemente ai cambiamenti, operando una vera e propria trasformazione non solo della customer experience ma anche dei processi operativi e modelli di business.

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